Una scelta che continua a prendersi cura: il lascito a VIDAS
Nel cuore della missione di VIDAS c’è l’accompagnamento: prendersi cura delle persone nei momenti più delicati della vita, con un’assistenza che non è solo medica, ma anche umana, psicologica, sociale. Un impegno che si rinnova ogni giorno e che, grazie ai lasciti testamentari, può proseguire con forza anche nel futuro.
Lo racconta Eleonora Dellera, Referente Lasciti Testamentari dell’associazione, che segue da vicino questo canale di solidarietà così profondo:
“I lasciti sono uno strumento sempre più strategico per VIDAS. Ci permettono di programmare nel tempo e di realizzare progetti all’avanguardia, che richiedono investimenti significativi e visione a lungo termine.”
Quando un lascito a Vidas diventa casa, sollievo, umanità
Nei progetti nati anche grazie ai testamenti solidali, ci sono spazi che hanno cambiato radicalmente il modo di vivere l’assistenza. È il caso di Casa VIDAS e Casa Sollievo Bimbi, due strutture pensate per accogliere chi affronta malattie inguaribili, offrendo cure palliative di alto livello, ma anche ambienti caldi e rispettosi della dignità di ogni persona.
Un lascito, in questo contesto, diventa parte di un progetto che parla di attenzione, ascolto e rispetto. Di vicinanza reale a chi, nella fase più fragile della propria vita, ha bisogno di sentirsi ancora al centro.
Spesso, chi decide di fare un lascito a VIDAS lo fa dopo aver vissuto, direttamente o indirettamente, l’esperienza di questa cura. Non si tratta solo di riconoscenza, ma del desiderio di continuare a sostenere chi ha bisogno, anche dopo la propria vita.
È il caso di Luciana e Rodolfo, una coppia che ha conosciuto la Onlus da vicino e ha deciso di destinare loro un lascito testamentario. “Sappiamo che vi sostenete in larga parte grazie ai donatori – hanno raccontato – e il nostro gesto ci è sembrato estremamente utile. Ci piace pensare che, anche quando non ci saremo più, continuerete ad accompagnare le persone anziane e sole, proprio come fate oggi.”
Una risposta al bisogno crescente di cure palliative
L’invecchiamento della popolazione e l’aumento delle malattie croniche e neurodegenerative fanno crescere la richiesta di cure palliative, soprattutto domiciliari, capaci di offrire dignità e sollievo, riducendo anche il ricorso a strutture ospedaliere.
“Le donazioni testamentarie ci permettono di rafforzare questo tipo di intervento – sottolinea Eleonora – e di sostenere non solo i pazienti, ma anche i loro caregiver, spesso soli ad affrontare un compito così complesso.”
Scegliere un testamento solidale a favore di VIDAS significa credere in un’idea di assistenza che va oltre il tempo. È lasciare qualcosa che continuerà a prendersi cura delle persone, con la stessa delicatezza e competenza che l’associazione ha sempre dimostrato.
Come ricorda Eleonora:
“Un lascito a VIDAS è un modo per esserci, anche quando non ci saremo più. Per restare vicini a chi ha bisogno, con lo stesso rispetto e attenzione che ci contraddistinguono ogni giorno.”