I lasciti solidali e i nostri progetti di accoglienza e housing sociale
Quattro domande a Tommaso Bertelli, Responsabile Lasciti di Progetto Arca. Ecco cosa ci ha detto:
Quanto conta per Progetto Arca la raccolta fondi in lasciti solidali?
“Ad oggi i lasciti solidali incidono ancora poco nella raccolta fondi di Fondazione Progetto Arca. Il potenziale è alto e speriamo che, proseguendo nel lavoro di sensibilizzazione e informazione che il Comitato Testamento Solidale sta portando avanti, gli italiani si avvicinino sempre di più a questa forma di sostegno a realtà e progetto del Terzo Settore”
Sappiamo che ogni lascito è una storia a sé… Ne ricordi una in particolare?
“Il lascito più recente ci ha visti destinatari di una intera eredità da parte di un anziano signore milanese. È la prima volta che ci sia capitato un dono così grande”
Cosa successe esattamente?
“Il signor De Felice è deceduto l’anno scorso, a poca distanza dalla moglie. Entrambi erano ricoverati in una casa di riposto e non avevano eredi diretti. Il loro patrimonio era amministrato da una coppia di vicini di casa, i Garavaglia, incaricati dal Tribunale di Milano. Quando è arrivato il momento di fare testamento il signor De Felice ha demandato loro di scegliere a quale organizzazione di beneficenza lasciare l’eredità, che consisteva nell’appartamento di proprietà e i soldi sul conto corrente bancario. I Garavaglia sono da anni nostri sostenitori regolari e hanno così suggerito Fondazione Progetto Arca Onlus”
A quali progetti sono destinati i soldi delle donazioni?
“I fondi raccolti dai lasciti a testamento vengono destinati ai progetti di accoglienza e di housing sociale. In particolare, alla cura degli appartamenti: dalla ristrutturazione degli spazi, alla fornitura degli arredi, alla manutenzione degli impianti. Nel 2018 sono stati ristrutturati, imbiancati e arredati 24 alloggi destinati a singoli e famiglie in disagio abitativo che hanno potuto così ritrovare un luogo accogliente e confortevole da chiamare ‘casa’”.