LASCITI, TRA 2020 E 2024 IL NON PROFIT FOTOGRAFA UN TREND IN CRESCITA MA LE CRISI MONDIALI FANNO VACILLARE LA PROPENSIONE DEGLI ITALIANI
L’instabilità e la preoccupazione del presente sembrano porre un freno allo “slancio” degli italiani verso il lascito, tuttavia la foto dell’ultimo quinquennio, così come emerge dai dati concreti delle ONP, restituisce un’immagine di solida crescita complessiva del fenomeno dei testamenti solidali. Lo rivela una ricerca del Comitato Testamento Solidale, presentata oggi a Roma, alla vigilia della Giornata Internazionale del Lascito Solidale.
Il senso di precarietà di questo momento storico sta mettendo alla prova l’attitudine degli italiani verso il lascito solidale, che non arretra ma conosce una battuta d’arresto dopo anni di progressiva crescita. Una crescita sostanziale attestata dai dati degli enti del Terzo Settore degli ultimi 5 anni. Sono linee di tendenza tracciate dall’inedita ricerca promossa dal Comitato Testamento Solidale sotto la direzione dell’Istituto Walden Lab e in collaborazione con VITA. Lo studio è stato condotto tra giugno e luglio 2025 su due target paralleli: da un lato gli italiani dai 25 anni in su, dall’altro un campione di 197 Organizzazioni Non Profit che operano in Italia, con l’obiettivo di rilevare e analizzare dati su volumi, tipologie e tendenze della raccolta fondi da lasciti testamentari nel nostro Paese. I risultati sono stati presentati questa mattina a Roma, in un incontro dal titolo “Lascito Solidale: la bellezza che resta”, che ha visto la presenza di Rossano Bartoli, Portavoce Comitato Testamento Solidale e Presidente Lega del Filo d’Oro; Flavia Fiocchi, Consigliere nazionale del Notariato con Delega al Notariato per il Sociale; Paolo Anselmi, Presidente WaldenLab; Anna Rita Longo, Esperta di linguaggio, Docente di “Media, divulgazione della scienza, giornalismo scientifico” (Università del Salento), divulgatrice scientifica; Jean-Luc Giorda, Psicologo, Psicoterapeuta, Formatore e Divulgatore scientifico.
UN FUTURO INCERTO: IL “TENGO FAMIGLIA” INFLUENZA LA PROPENSIONE AL LASCITO
La ricerca sugli italiani rivela una leggera flessione nella propensione verso i lasciti solidali, fenomeno che sembra riflettere un più ampio deterioramento della fiducia nel futuro. I dati mostrano infatti una diminuzione dal 18% al 15% della propensione a fare testamento, mentre si registra una crescita significativa (+5 punti percentuali) del pregiudizio secondo cui i lasciti riguarderebbero solo “chi è ricco o ha molte proprietà“. Parallelamente, cala leggermente la percentuale di coloro che si dichiarano orientati al lascito “certamente” (dal 5% al 4%) o “probabilmente” (dal 17% al 15%), mentre rimane stabile al 3% la quota di over 50 che ha già previsto un lascito testamentario. Una battuta d’arresto collegata al peggioramento della percezione collettiva riguardo alle sfide future – dalla crisi climatica alle guerre e alle crescenti diseguaglianze sociali: gli italiani non vogliono prendere impegni a lungo termine che possano “sottrarre risorse al futuro dei miei eredi” (39%) e togliere un paracadute alla “precarietà lavorativa dei miei figli/nipoti” (1 su 4). Interessante per contro come rimanga invariata al 68% la percentuale di chi coinvolgerebbe i familiari nella decisione del lascito, confermando l’importanza del dialogo intergenerazionale in queste scelte di solidarietà.
“Questi dati ci restituiscono un quadro di comprensibile preoccupazione per il futuro – commenta Flavia Fiocchi, Consigliere nazionale del Notariato con delega al Notariato per il Sociale – ma vogliamo rassicurare gli italiani su un aspetto fondamentale: fare un lascito solidale non significa in alcun modo mettere a rischio i diritti dei propri familiari. La legge italiana tutela, infatti, rigorosamente la quota legittima degli eredi… Il nostro impegno come Notariato, al fianco del Comitato Testamento Solidale, è proprio quello di fornire informazioni chiare e trasparenti, accompagnando i cittadini in scelte consapevoli che concilino la responsabilità verso i propri cari con la solidarietà verso chi ha più bisogno.”
I DATI DELLE ONP NELL’ERA DEL COVID: IL LASCITO È CRESCIUTO TRA 2020 E 2024
Tra il 2020 e il 2024, il settore dei lasciti solidali mostra una chiara tendenza positiva: cresce di 11 punti la percentuale di ONP che hanno ricevuto un numero di lasciti compreso tra 1 e 5 (dal 39% del 2020 al 50% del 2024); cresce di 3 punti la percentuale di ONP che hanno ricevuto un numero di lasciti compreso tra 6 e 30 (dal 16% del 2020 al 19% del 2024) ed anche (dal 6% all’8%) di chi ne ha ricevuti più di 30; complessivamente, cresce di 16 punti la percentuale delle ONP che hanno ricevuto almeno un lascito (dal 61% al 77%), mentre la percentuale di quante non hanno ricevuto nessun lascito cala specularmente, passando dal 39% del 2020 al 23% del 2024…
PICCOLO È BELLO, MA CRESCE L’ATTRATTIVITÀ DELLE GRANDI ORGANIZZAZIONI
- crescono significativamente le Organizzazioni con un fatturato superiore ai 10 milioni di euro (dal 16% del 2020 al 20% del 2024);
- restano sostanziale stabili quelle con un fatturato compreso tra 1 e 10 milioni di euro (rappresentavano il 33% nel 2020 e il 34% nel 2024);
- diminuiscono significativamente le ONP con un fatturato inferiore al milione di euro (dal 51% del 2020 al 46% del 2024).
Queste tendenze indicano che si viene rafforzando la relazione tra dimensione economica dell’organizzazione e capacità di attrarre lasciti. Ma non dimentichiamo che le piccole organizzazioni restano comunque il segmento maggioritario tra le ONP destinatarie di lasciti, seppure non più la maggioranza assoluta come sono state fino al 2020.
LA COMUNICAZIONE, UNA LEVA IMPORTANTE PER FARE CULTURA DELLA SOLIDARIETÀ
La maggioranza delle ONP che hanno partecipato all’indagine (55%) non ha mai realizzato in passato una campagna per la promozione dei lasciti…
“Le previsioni per il futuro, con il 77% delle ONP che si aspetta un ulteriore incremento… sta creando le basi per una crescita strutturale del settore.”
Il Comitato Testamento Solidale, nato nel 2013 per opera di 6 Organizzazioni promotrici, è impegnato da oltre un decennio… Attualmente il Comitato conta 26 organizzazioni aderenti: AIL, AISM, Fondazione Don Carlo Gnocchi… VIDAS.
Accedendo al sito www.testamentosolidale.org è possibile avere un’esaustiva panoramica sui progetti… e scaricare la Guida ai lasciti solidali.
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