Anziano e anziana che si guardano per gesto solidale fatto con amore

Il lascito solidale e il suo significato più profondo

Il lascito solidale ha un significato che va ben oltre il semplice atto di carità verso il prossimo. Può essere strumento straordinario di tessitura del legame sociale. Ce lo testimonia chi ci ha messo la firma, ma lo confermano anche le proiezioni di crescita del numero di persone che si dicono intenzionate a farlo nel prossimo futuro. La strada è quella giusta. Non ci si salva da soli.

 

Cosa vuol dire fare lascito testamentario per una onlus

Il testamento solidale ha un significato che ha a che fare con la solidarietà, ma anche con la fraternità. Perché non si tratta solo di contribuire al benessere di chi è meno fortunato o di chi si trova in una situazione di fragilità e bisogno. Nel gesto di redigere un testamento solidale, oltre a un sentimento di giustizia sociale, si concretizza il desiderio di ognuno di noi di esprimere erga omnes il nostro piano di vita, la nostra singolarità, il nostro carisma, la nostra capacità di contribuire al bene comune non solo nel corso della vita, ma anche oltre.

In questo senso l’atto del lascito solidale diventa pop e acquista una universalità che merita di essere divulgata e diffusa. Raccontata ed emulata. «L’atto del donare genera sicurezza. Quella sicurezza sociale, sollecitudine mutualistica e cooperativa che il diritto inglese fregia del nome di friendly society e che vale molto di più della sicurezza personale», scrive l’antropologo francese Marcel Mauss nel suo Saggio sul dono. E aggiunge: «Occorre tornare a qualcosa di arcaico, ritrovare la gioia di dare in pubblico, il piacere del mecenatismo e dell’ospitalità».

 

Un lascito solidale per andare oltre

Il lascito solidale non solo travalica la logica individualistica del testamento, ma anche quella classista. Quando diciamo che “siamo tutti filantropi”, ribadiamo che questo è uno strumento alla portata di ognuno, a prescindere dal conto in banca o dallo stato patrimoniale. Perché di tutti può essere il desiderio di lasciare qualcosa di sé, oltre che alla famiglia e alla discendenza, anche alla comunità proprio per partecipare alla costruzione della friendly society a cui ci esorta Mauss.

Ben inteso: dare alla comunità, non significa togliere alla sfera parentale più ristretta. Tutt’altro. Significa aiutare a creare un contesto migliore dove possano vivere i nostri figli e nipoti e via dicendo. Lo spiegano bene le preziose e commoventi testimonianze di tante persone che hanno accettato di raccontare la propria esperienza e le proprie motivazioni. Fare un lascito solidale vuol dire dare un valore ulteriore e immateriale ai propri beni.