2019 . Testamento Solidale: quando i grandi progetti non hanno età
Nella splendida cornice della Casa del Cinema a Roma, il Comitato Testamento Solidale, composto da 22 prestigiose organizzazioni non-profit – ActionAid, AIL, AISM, Fondazione Don Gnocchi, Lega del Filo d’Oro, Save the Children, Aiuto alla Chiesa che Soffre Onlus, Amnesty International, Amref, CBM, Greenpeace, Intersos, Istituto Pasteur Italia Fondazione Cenci Bolognetti, Operation Smile Italia Onlus, Fondazione Telethon, Fondazione Umberto Veronesi, Progetto Arca, Telefono Azzurro, Unicef, Università Campus Bio-Medico di Roma, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Vidas – ha promosso l’evento “Testamento Solidale. Quando i grandi progetti non hanno età” con il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, in occasione della Giornata Internazionale del lascito solidale (13 settembre).
In una platea allestita con tantissime buste da lettera appese a simboleggiare il tema del dono per gli altri, gli ospiti hanno acceso i riflettori sul testamento solidale soffermandosi anche sulla presentazione dei risultati di un’inedita indagine GFK Italia, sul cosa significhi per gli italiani fare qualcosa di grande: il vicedirettore del TG5 Enrico Rondoni ha intervistato, in un racconto a più voci, Rossano Bartoli Portavoce di Comitato Testamento Solidale e Presidente della Lega del Filo d’Oro, Gianluca Abbate Consigliere Nazionale del Notariato con delega al Sociale e al Terzo Settore, Paolo Anselmi Vicepresidente GFK Italia, Andrea Farinet Presidente Pubblicità Progresso e Paola Tronu, sociologa.
Ma cosa vuol dire fare qualcosa di grande? A distanza di tanti anni, 7,6 milioni di italiani over 40 hanno ricostruito i loro sogni d’infanzia raccontando le aspirazioni di allora. In vetta al podio delle “cose da grandi” di allora si trova “avere una bella famiglia” (scelta da quasi 2,9 milioni di italiani), seguita dal sogno di diventare un grande campione dello sport o un professionista affermato nel campo lavorativo (sogno di quasi 1,6 milioni di italiani da bambini). Da adulti, però, le cose cambiano. E quando si è già grandi e si riflette se c’è ancora tempo per fare “qualcosa di grande”, dopo la famiglia (che resta indiscussa in testa al podio, scelta dal 60% degli intervistati) sono le buone cause e la solidarietà verso le persone in condizioni di bisogno (scelte da 8,4 milioni di italiani) gli ambiti in grado di relegare in terza posizione la realizzazione professionale (confermata da meno di 6 milioni di nostri connazionali).
Enrico Rondoni
Vicedirettore TG5
INTERVISTA
Rossano Bartoli
Portavoce Comitato Testamento Solidale
Gianluca Abbate
Consigliere Nazionale del Notariato con delega al social e al terzo settore
Paolo Anselmi
Vice Presidente di GFK Italia
Andrea Farinet
Presidente Pubblicità Progresso
Paola Tronu
Sociologa